Skip to main content

Rieducazione Posturale Globale

La Rieducazione posturale mira a creare una cultura esperienziale all’uso del corpo, fatta di conoscenza della struttura anatomica e di come le parti interagiscono tra di loro, attraverso percorsi sensoriali che aprono verso un allenamento sensibile, propriocettivo in relazione alle coordinate spaziali. I muscoli verranno considerati a seconda del loro ruolo, della loro funzione e dei loro bisogni, in relazione all’insieme. La colonna vertebrale sarà il centro propulsore da cui far nascere ogni riflessione sul movimento. 

Tutte le azioni che compiamo, siano esse statiche e/o dinamiche, sportive o legate alle attività della vita quotidiana, diventano efficienti e armoniche grazie all’uso intelligente dei meccanismi che coordinano l’attività corporea, grazie ad una opportuna distribuzione dei carichi e grazie al bilanciamento delle principali unità del peso corporeo, così come consente la nostra struttura di sostegno, ovvero la colonna vertebrale. Altrimenti, un certo numero di muscoli dovrebbe occuparsi continuamente di sostenere le unità lontano dall’asse centrale, così provocando trazioni diseguali su di sé, nonché tensioni incidenti non soltanto sui particolari muscoli direttamente coinvolti, ma anche su altri che si trovano in vari punti lungo l’intero asse della colonna vertebrale, dato che le parti, una dopo l’altra, cercheranno di ripristinare l’equilibrio. La reale integrità del meccanismo spinale dipende dall’azione bilanciata in ogni sua parte attuata: innanzitutto tra i due lati, che devono mantenere la simmetria bilaterale – una delle funzioni più importanti della colonna vertebrale – in secondo luogo dai vari muscoli minori inseriti lungo di essa, che si occupano di bilanciare le vertebre una sull’altra uniformemente, così da sistemare opportunamente la colonna vertebrale; in terzo luogo tramite il mantenimento delle curve, che permettono alla colonna vertebrale di funzionare in modo adeguato come sostegno verticale.